Un nuovo centro di raccolta rifiuti nella zona industriale di Osteria Grande
Ha preso il via l’iter per la creazione di un nuovo centro di raccolta dei rifiuti a Osteria Grande. Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale castellana ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, presentato da Hera, che dà il via alla creazione di questa struttura ambientale che sarà collocata in un’area adiacente alla zona artigianale-industriale con accesso da via Sardegna. Questa nuova struttura ecologica andrà a sostituire l’attuale stazione attrezzata, seppur in via provvisoria, presente nel parcheggio di via Calabria angolo via Toscana.
Non si conoscono ancora tempistiche certe, ma i tempi strettamente necessari in base al progetto sono di sei mesi per le procedure di affidamento dei lavori dalla data di ottenimento delle autorizzazioni e dodici mesi per i lavori di realizzazione e messa in servizio dalla data di affidamento dei lavori. Nemmeno ci sono ipotesi di costi in quanto la quantificazione economica dell’opera sarà affinata con la redazione del progetto definitivo ed esecutivo. L’area occupata dal nuovo centro, che raccoglierà i rifiuti differenziati che vi verranno portati dai privati cittadini, sarà complessivamente di circa 2.900 metri quadrati. Sarà dotata di una recinzione di circa 240 metri lineari che a sua volta sarà circondata da una fascia verde con piante e cespugli.
Il progetto prevede la realizzazione di un prefabbricato a uso ufficio, ricevimento del pubblico, bagni e deposito, degli stalli per i parcheggi previsti, dei piazzali di raccolta per i mezzi operativi, e delle zone, opportunamente delimitate, per la raccolta dei rifiuti secondo la loro natura (carta, vetri, plastica, organico, ecc.). In particolare si prevede la realizzazione di un accesso sopraelevato, tramite rampa carrabile, per facilitare ai cittadini il conferimento di alcune tipologie di rifiuto come ingombranti, ferro, ecc. Adesso il Comune dovrà acquisire i terreni dove sorgerà il nuovo centro, poi dovrà procedere al loro cambio di destinazione urbanistica. Oggi l’area prescelta è destinata ad attività agricole.
Nella foto (del Comune di Castel San Pietro): l”attuale struttura e l”area dove sorgerà la nuova struttura