Addio al giornalista Matteo Incerti, grazie a lui il soldato americano Adler ritrovò i fratelli castellani Naldi
È scomparso oggi, a causa di un malore, il giornalista Matteo Incerti. Il 50enne reggiano si trovava in Canada per la presentazione di un libro.
Uno dei tanti che erano usciti dalla sua penna, tra cui quello la bellissima storia del soldato americano Martin Adler che dopo più di settant’anni ha ritrovato i «suoi» bambini, i tre fratelli castellani Naldi, conosciuti in Italia a Monterenzio durante la Seconda guerra mondiale. Incontro avvenuto poi il 27 agosto di un anno fa a Bologna, dopo il quale l’ex veterano Usa è rimasto in Italia circa due settimane per ripercorrere i percorsi della Linea gotica.
Attivista del M5S, a ricordare Incerti anche l’ex premier Conte con un post su Facebook. «È con immenso dolore che apprendo della morte di Matteo Incerti, un ragazzo della nostra comunità, un amico che ha visto il Movimento muovere i suoi passi sin dall”inizio. Caro Matteo, ti ricorderemo sempre con affetto. Ci stringiamo al dolore dei suoi cari». (r.cr.)
Nella foto: Matteo Incerti e l’incontro tra Martin Adler e i suoi «bambini» avvenuto un anno fa a Bologna