San Cassiano, il saluto del sindaco Panieri nel giorno del patrono della città
Oggi, venerdì 13 agosto, a Imola si festeggia San Cassiano, patrono della città. Per l’occasione il sindaco Marco Panieri ha voluto esprimere il suo personale saluto ai propri concittadini. «Intendo ringraziare la Diocesi di Imola e il Vescovo, S.E. Giovanni Mosciatti per l’impegno pastorale e l’attività di sostegno che svolgono nella nostra comunità. La ricorrenza religiosa del patrono della Città assume anche una valenza civile per i valori che condividiamo, per il vivere collettivo che, nel rispetto reciproco delle differenze e delle identità di ognuno, va protetto e tutelato. È per questo che come Amministrazione comunale parteciperemo alle iniziative organizzate dalla Diocesi per questa ricorrenza. In questo tempo, contraddistinto da importanti difficoltà (i colpi di coda legati all’emergenza pandemica, i nuovi conflitti che interessano l’Europa e il mondo, la situazione ambientale, l’inflazione e la crisi energetica che attanaglia numerosi cittadini e tante aziende) dobbiamo ricordarci quanto è importante essere comunità. Le sfide sociali, educative e culturali che abbiamo di fronte ci impongono di proseguire e rafforzare il dialogo e la collaborazione fra Comune di Imola e Diocesi. Una comunità è solida solo se è solidale, e su questo ogni Istituzione territoriale che ha a cuore il Bene Comune deve fare la sua parte. Siamo oggi più consapevoli di quanto la solidarietà, la collaborazione, l’assistenza e la cooperazione, valori che sono da sempre nel nostro dna, siano risultati preziosi. Contemporaneamente, insieme, abbiamo raggiunto risultati importanti, tanti si stanno mettendo in gioco, il nostro tessuto sociale ed educativo ha dimostrato di avere energie, entusiasmo e creatività per continuare a svolgere un ruolo di primo piano. L’augurio che rivolgo a tutte le concittadine e a tutti i concittadini è che questa ricorrenza di San Cassiano, patrono della Città, possa essere occasione di festa ma anche di una riflessione da coltivare ogni giorno dell’anno: l’impegno di ciascuno fa sempre la differenza, ognuno può fare la sua parte, ciascuno di noi è importante. Continuiamo a darci forza per vivere il presente con le sue difficoltà, ma con la speranza e la fiducia di una comunità capace di reagire, di rilanciare e immaginare un futuro sempre migliore, da costruire insieme». (r.cr.)