San Cassiano, bici e santini: da domani al 13 agosto Imola celebra il patrono nell’Anno santo
Imola si prepara a festeggiare il suo patrono con la tradizionale «Féra d’San Cassian». Tre i giorni di festa, che culmineranno il 13 agosto dove si ricorda San Cassiano. Nell’occasione non sarà però agibile la cripta interna alla basilica che ospita la tomba del martire, interessata insieme alla facciata e ad altre parti, dai lavori che dovrebbero concludersi in tempo per la fine dell’Anno santo straordinario indetto per i 350 anni della dedicazione della cattedrale.
Si parte domani, 11 agosto, alle 21, nel chiostro di palazzo Monsignani, con il concerto della Filarmonica Città di Imola, che proprio quest’anno festeggia il bicentenario dalla fondazione. Venerdì 12 è la giornata della Pedalata di San Cassiano, organizzata da un gruppo di persone capitanate da Nino Ceroni che di corse ciclistiche ne ha allestite tantissime (dai Mondiali del 1968 alle tante Placci) ancora in attività a dispetto dei 95 anni. L’iniziativa, alla 16a edizione (compresa anche quella del 2020, quando ci fu un semplice raduno davanti al cippo di via Villa Clelia), parte dal sagrato della cattedrale in piazza Duomo. Dalle 17 ci saranno le iscrizioni, alle 18 la partenza per l’area degli scavi di via Villa Clelia, dove si trova il cippo dedicato al martire. Qui è previsto un momento di preghiera e una benedizione impartita dal vescovo, che dovrebbe partecipare anche alla pedalata. Il rientro in duomo è previsto alle 19.30, orario in cui si terrà il sorteggio di una mountain bike tra gli iscritti.
In serata, dalle 21.15, dopo i primi vespri (ore 20.30 in cattedrale) che daranno il via al programma religioso, nel chiostro di palazzo Monsignani si terrà il Grande gioco dei Santi e dei Santini, un viaggio per le chiese della Diocesi di Imola attraverso i santini delle immagini sacre che vi sono venerate. Previsti omaggi per i partecipanti e una bicicletta come primo premio. Sabato in mattinata saranno celebrate messe alle 7, 8 e 9 prima del pontificale. Nel pomeriggio dalle 16 si potranno visitare il Museo diocesano, il Museo delle carrozze e il Giardino storico del vescovado. Alle 16.30 i secondi vespri in chiesa, mentre alle 17.30 partirà il corteo storico con gli sfarzosi costumi del Gruppo Alidosiano di Castel del Rio. Chiude la tre giorni, alle 20, la santa messa. (mi.ta.)
Nella foto: gli organizzatori degli eventi: Ceroni, il vescovo Mosciatti, Benni, Camaggi (Filarmonica)