La Giunta vara l”assestamento di bilancio. 3,2 milioni di euro accantonati per il caro energia
L’Amministrazione Panieri vara l’assestamento di bilancio 2022, che arriverà in Commissione bilancio domani e in Consiglio comunale giovedì. «Nonostante il peso dei rincari dei costi dell’energia, la buona gestione dei conti, secondo una tradizione consolidata, consente di mantenere il bilancio in equilibrio e solido – osserva Fabrizio Castellari, vicesindaco con delega al Bilancio –, tale da permetterci di destinare più risorse verso i bisogni di famiglie, scuola e sociale che emergono in questo momento, e mantenere gli impegni su un alto livello per gli investimenti e la manutenzione».
Nei dettagli, sul primo versante l’assestamento prevedere 215.000 euro per aumentare le agevolazioni tariffarie sui servizi educativi e scolastici, 192.000 euro verso il sociale, e 1 milione e 268.000 euro a favore dei servizi di refezione e trasporto scolastico, servizi all’infanzia, assistenza e integrazione scolastica dei bambini/e disabili.
Seguono 1 milione e 86.000 euro di avanzo vincolato, oltre a 475.000 euro già impegnati per la manutenzione delle strade, 470.000 euro trasferiti ad Area Blu per il servizio aggiuntivo di manutenzione degli immobili del patrimonio comunale e 125.000 euro per investimenti puntuali in impianti sportivi.
Inoltre, vengono accantonati ad ulteriore riserva 475.000 e messi a sostegno delle famiglie, dei centri sociali (in quanto gestori di parte del patrimonio comunale) e per i rincari patiti dai gestori degli impianti natatori.
Infine, il capitolo energia: «Il principio di buona amministrazione e prudenza ci impone di accantonare una somma di 3,2 milioni per costi energetici, anche in previsione di quanto potrà accadere in autunno – conclude Castellari –. Se l’energia costa di più per famiglie e imprese, anche per il Comune accade la stessa cosa. E’ un problema di tutti i comuni italiani, non solo del Nostro, e attraverso l’Anci i comuni hanno sollecitato e sollecitano il governo e attendono dallo Stato nuove e più consistenti risposte, per quest’anno e per gli anni futuri». (lu.ba.)
Nella fotografia di Marco Isola/Isolapress, il Comune di Imola