Saldi estivi, le regole per gli acquisti sicuri
Sono cominciati sabato e si concluderanno il 31 agosto i saldi estivi in Emilia-Romagna. Oltre all’invito ad approfittare delle occasioni, le associazioni di categoria ricordano alcune regole di base che possono essere di aiuto per i clienti.
I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Obbligo del negoziante è di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. Non c’è obbligo di prova dei capi, è rimessa alla discrezionalità del negoziante. La possibilità di cambiare il capo acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante.
Tuttavia, se il prodotto è danneggiato o non conforme scatta l’obbligo per il negoziante di riparazione o sostituzione entro un congruo periodo di tempo e, nel caso ciò risulti impossibile o se i costi che il venditore dovrebbe sostenere siano sproporzionati, la riduzione del prezzo pagato o la restituzione del prezzo pagato.
In caso di modifiche e/o adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.
Dal 30 giugno, per chi non accetta pagamenti con bancomat e carta di credito sono scattate le sanzioni. (r.cr.)
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