Pos obbligatorio, da oggi via alle multe per chi non accetterà i pagamenti digitali
Da domani, come chiarisce l”Opi (Osservatorio professionale imolese), il Pos per i pagamenti con carte bancomat e carte di credito diventa un obbligo che interessa non solo i commercianti ed i prestatori di servizi, ma riguarda anche gli studi professionali. Il cliente può scegliere in autonomia se pagare in contanti o con il Pos. Il decreto n. 36/2022 ha anticipato al 30 giugno (anziché al 1° gennaio 2023) le sanzioni per gli esercenti che rifiutano i pagamenti con il Pos: multe da 30 euro come somma fissa a cui si aggiunge una quota variabile pari al 4% del valore della transazione per la quale è stato rifiutato il pagamento elettronico.
Qualsiasi cliente, quindi, resta libero di scegliere il mezzo di pagamento (contante o digitale) tramite il quale regolare una determinata transazione, seppure entro i limiti all’utilizzo del denaro contante. Sono presenti sostegni per commercianti e professionisti in relazione alle spese sostenute per l”acquisto, il noleggio o l’utilizzo di strumenti che consentono forme di pagamento elettronico. Verranno effettuati controlli sul posto dagli ufficiali e gli agenti di Polizia giudiziaria. La gestione della procedura sanzionatoria è attribuita al Prefetto territorialmente competente.
Tutti i dettagli su «sabato sera» oggi in edicola.
Foto d’archivio