Guida sicura, serata di sensibilizzazione a Imola con Irene Grandi, Marco Ligabue e Gemelli diversi
Guida distratta, mancato rispetto della precedenza o del semaforo e velocità troppo elevata sono le prime tre cause di incidenti stradali. La Regione Emilia-Romagna lancia le due campagne di informazione e sensibilizzazione “Guida sicura e consapevole”, con video e spot radio dedicati all’uso del monopattino e alla distrazione sulle strade, “#Guida e basta, no alla distrazione al volante!”, una serata di musica e di spettacolo che farà tappa anche a Imola il 1° settembre nell”ambito di “Imola in musica”.
Sul palco di piazza Matteotti saliranno Irene Grandi, Marco Ligabue e la sua band, i Gemelli diversi, Gero Riggio finalista del contest “Anas”, e Antonio Mezzancella da “Tu si que vales” e “Tale e quale show”.
«La ripresa totale dell’attività sociale e lavorativa post-pandemica sta producendo un significativo aumento della mobilità con una contestuale crescita dell’incidentalità – osserva Mauro Sorbi, presidente dell’Osservatorio per la sicurezza stradale –. Causa o concausa principale è sempre la distrazione, che coinvolge tutte le tipologie di utenti della strada».
«I comportamenti quando si è alla guida devono cambiare grazie a un processo razionale e consapevole – aggiunge Andrea Corsini, assessore alla Mobilità della Regione Emilia-Romagna –. Con queste campagne intendiamo appunto far leva sulla persuasione e sul convincimento dei guidatori per diminuire gli incidenti stradali causati da una guida a volte troppo disinvolta e dalla distrazione mentre si conduce il mezzo, spesso dovuta all’uso continuo degli smartphone». (lu.ba.)
Immagine dal sito ufficiale di Irene Grandi
Imola
Purtroppo nessuno si e’ accorto che il telefonino ormai e’ passato in secondo ordine.
L’elettronica nelle auto e’ diventata predominante ma per poterla gestire, manovrarla impostarla, vederla cosa occorre ??
Uno schermo sempre piu’ grande posizionato sulla destra del cruscotto che ti obbliga, solo se vuoi vederlo di ruotare la testa di almeno 20 gradi e quindi lasciare la visuale della strada; non parliamo poi se si vuole cambiare impostazione oppure schermata ecc ecc.
lasciate perdere per favore il telefonino e convincete le case automobilistiche ad eliminare, anche se e’ una battaglia persa in partenza e quindi una perdita di tempo, ad eliminare questi monitor dalle auto che tra l’altro, piu’ andiamo avanti e piu’ sono grandi.