Sacmi sulla Televisione centrale cinese, l’appello alla pace del presidente Mongardi
L’appello alla pace del presidente di Sacmi, Paolo Mongardi, è stato trasmesso oggi dalla Televisione centrale cinese (Cctv), la più grande emittente televisiva della Cina continentale, controllata dal Governo centrale della Repubblica popolare cinese.
«Sarà difficile tornare ai tempi pre-conflitto – ha spiegato Mongardi nel servizio in cui ha raccontato le conseguenze del conflitto Russo-Ucraino sulla manifattura italiana -, ma per fortuna le aziende stanno mitigando l’effetto dell’aumento dei costi del gas con una richiesta notevolmente superiore al periodo prima della guerra. La pace è però fondamentale sia da un punto di vista umano, ma anche per riavviare gli scambi economici».
Nel servizio anche il contributo di Demostenes Floros, senior energy economist presso il Centro europa ricerche, che ha affermato che per aiutare il settore manifatturiero in breve tempo e ridurre la volatilità dei mercati è prioritario «tornare a negoziare con la Russia i contratti e i prezzi del gas, che devono essere calcolati in base al costo del petrolio, come avveniva una volta». (lo.mi.)
Nella foto: il presidente Sacmi alla televisione cinese