Dozza presenta i sette sentieri per promuovere il turismo outdoor
Sono sette gli itinerari che toccano Dozza presentati nel corso del convegno “Hike & Bike-Cammini e itinerari per la valorizzazione territoriale”, organizzato dall’Amministrazione e dal If-Imola Faenza. C’è “La via dei gessi e dei calanchi”, che collega Bologna a Faenza attraversando il parco regionale dei gessi colognesi e calanchi dell’Abbadessa e quello della vena del gesso romagnola, c’è “La via del gesso”, che è il tratto fra la nostra città e Faenza, c’è “Il cammino di Sant’Antonio, che unisce Camposampiero in Veneto al santuario de La Verna in Toscana, c’è “Il sentiero del vino”, che valorizza le aziende del comune, c’è “Il sentiero delle pievi”, che collega Imola alla Pieve di San Lorenzo di Pietramala in Toscana, c’è “Il cammino dell’Anello” di ispirazione tolkeniana, che unice Dozza a Tredozio in provincia di Forlì, e c’è “La ciclovia del Santerno”, che se pure non tocca direttamente Dozza può trasformarsi in un punto di accesso agli altri percorsi. Nel corso del convegno, Dozza ha ricevuto ufficialmente la Bandiera arancione del Touring Club Italiano. (lu.ba.)
Mappe, itinerari e dettagli su «sabato sera» del 26 maggio.
Nella fotografia del Comune di Dozza, la consegna della Bandiera arancione