Serbatoio dell’acqua di Fabbrica, arrivato l’ok per la demolizione
Via libera da parte della Giunta Panieri alla demolizione del serbatoio pensile dell’acqua all’ingresso della frazione di Fabbrica. Un progetto, quello presentato da Hera, che testimonia la volontà della multiutility di proseguire nel proprio piano generale pluriennale di razionalizzazione e adeguamento dell’infrastruttura idrica sul territorio. Esattamente come avvenne nel 2020 per la torre piezometrica di Sasso Morelli.
Il serbatoio, infatti, non è più utilizzato da alcuni decenni e non è più funzionale al servizio di distribuzione dell’acqua potabile, e la sua demolizione è già stata programmata all’interno del piano degli interventi del servizio idrico integrato 2020- 2023 che l’Atersir-Agenzia territoriale Emilia Romagna servizi idrici e rifiuti ha deliberato il 3 luglio di due anni fa.
I lavori previsti hanno un importo complessivo di 55.643,19 euro e il progetto prevede, qualora si renda necessario, l’abbattimento anche dei sette alberi che circondano il serbatoio e in parte lo nascondono alla vista di chi transita lungo la Montanara. Al momento, però, non è ancora stata fissata una data, ma la previsione è quella di demolire il serbatoio entro la fine del 2022 o all’inizio del 2023. L’area resterà in gestione a Hera. (lu.ba.)
Foto Isolapress