Rischio incendi boschivi, da oggi codice arancione a causa della siccità
Scatterà da sabato 26 marzo e proseguirà almeno fino alla mezzanotte di domenica 3 aprile lo stato di grave pericolosità (codice arancione) per il rischio di incendi boschivi in tutta l’Emilia-Romagna. Lo stato di grave pericolosità segue alla fase di attenzione (codice giallo) dichiarata il 22 febbraio scorso, e l’innalzamento del grado di rischio è dovuto alla condizione di severa siccità che riguarda tutta l’Emilia-Romagna.
Con l’innalzamento del grado di pericolosità si stabilisce il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali. Vietati su tutto il territorio regionale, anche al di fuori delle aree boschive, gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli su tutto il territorio regionale.
All’aumento dei divieti corrisponde un diverso regime sanzionatorio. La legge 353/2000, prevede infatti pesanti sanzioni per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi; in particolare il pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria è stato elevato a 10.000 euro. (lu.ba.)
Fotografia di repertorio