La Regione finanzia due interventi di riqualificazione a Castel Guelfo e a Medicina
Ci sono anche due interventi di riqualificazione urbana nel circondario fra gli ottanta che la Regione Emilia Romagna ha finanziato con 47 milioni di euro complessivi. Il primo è la rigenerazione con riqualificazione architettonica e funzionale delle Ex cantine Fabbri di Castel Guelfo, del costo totale di 2 milioni e 147.915 euro, a cui viale Aldo Moro contribuirà con 700 mila euro. Il secondo è il progetto «Il Carmine, laboratorio culturale urbano» di Medicina, del costo complessivo di 150 mila euro, che la Regione finanzierà con 100 mila euro.
«Continuiamo il nostro lavoro per la piena attuazione della legge urbanistica promuovendo interventi di rigenerazione diffusi – commenta Barbara Lori, assessore alla Montagna e alla programmazione territoriale e paesaggistica della Regione Emilia-Romagna –, affinché anche i comuni più piccoli e quelli montani possano cogliere opportunità per contrastare lo spopolamento, dare ai giovani e agli anziani nuovi servizi, creare per tutti nuove opportunità di crescita e di sviluppo».
«Oggi facciamo un altro passo avanti importante verso un’idea di sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, equo ed inclusivo, su tutto il territorio regionale – aggiunge il presidente Stefano Bonaccini –. Per una crescita che sia inclusiva e uniforme in tutto il territorio regionale, dalle città alla pianura e all’Appennino. Che parta quindi dalle aree che più hanno pagato un prezzo alla pandemia, come i Comuni montani o quelli più piccoli. Uno sviluppo che rafforzi le reti sociali, riduca le distanze tra centro e periferia, valorizzi le identità territoriali, creando nuove opportunità di lavoro. Senza nuovo consumo di suolo e recuperando gli spazi esistenti, in linea con gli obiettivi del Patto per il Lavoro e il Clima, nella convinzione che l’Emilia-Romagna possa crescere veramente solo se crescerà tutta insieme». (lu.ba.)
Nella fotografia della Regione, Lori e Bonaccini