Al via a Castel San Pietro la «Spesa sospesa» per i profughi ucraini
Prende il via a Castel San Pietro l’iniziativa «Spesa sospesa» che promuove la raccolta di beni alimentari non deperibili e di altri beni di prima necessità utili alle famiglie profughe arrivate in città, collaborando con gli esercizi commerciali del territorio.
È già pubblicato l’avviso pubblico per individuare gli operatori commerciali del territorio disponibili ad attivare le raccolte di materiale presso i loro punti vendita. Le domande di adesione dovranno arrivare al Comune all’indirizzo di posta elettronica certificata comune.castelsanpietro@cert.provincia.bo.it entro sabato 2 aprile e le raccolte potranno essere attivate nel periodo da domani, sabato 26 marzo, a domenica 10 aprile.
Le tipologie di materiale da raccogliere, individuate dal Coc in seguito a una verifica delle reali necessità delle famiglie ucraine, sono: generi alimentari (esclusi gli alcolici), prodotti per l’igiene personale e per l’igiene dell’infanzia, biancheria intima, biancheria e igiene per la casa, abbigliamento e calzature per adulti e bambini, schede Sim per cellulare (massimo una a nucleo famigliare), materiale didattico e cancelleria, e altre categorie per bisogni specifici. (lu.ba.)
Nella fotografia del Comune di Castel San Pietro, la riunione del Coc del 5 marzo