Accordo tra Hera e Bonifica Renana, al Laghetto di Castello un’area «green» con 331 nuovi alberi
È stato presentato ieri mattina a Bologna, in previsione della Giornata mondiale dell’acqua che ricorre il 22 marzo, l’accordo tra Bonifica Renana e Gruppo Hera per la messa a dimora, entro il 2023, di 1.354 nuovi alberi (farnie, carpini, aceri campestri, frassini, salici ed altre specie minori) che andranno ad arricchire la biodiversità del territorio bolognese. L’accordo si colloca all’interno di Eco Alberi, l’iniziativa della multiutility per la promozione e la salvaguardia del patrimonio naturale, con la quale Hera ha aderito al programma della Regione Emilia-Romagna «Mettiamo radici per il futuro», finalizzato alla messa a dimora di 4,5 milioni di alberi, uno per abitante. Con un impegno economico di 250mila euro, il Gruppo Hera permetterà la messa a dimora e la cura di 10 mila piante nel prossimo triennio.
Il Consorzio ha quindi reso disponibili proprie aree di pertinenza di nodi idraulici che si stanno rinaturalizzando. Tra queste, il nuovo invaso Laghetto a Castel San Pietro, località Poggio Grande, dove saranno piantati 331 alberi. Il Consorzio sta realizzando l’impianto degli alberi (piantumazione, irrigazione e cura dei piccoli alberi) ed Hera ha assunto l”impegno di sostenere le spese connesse per l’attecchimento dei giovani esemplari, nel primo triennio di vita.
«Il Gruppo Hera ha l’obiettivo di aiutare i clienti nella decarbonizzazione dei propri consumi energetici. Per sostenerli, mettiamo a loro disposizione un ampio ventaglio di soluzioni che aiutano a consumare meno, meglio e produrre energia rinnovabile, consentendo di risparmiare in termini ambientali ed economici» ha commentato Cristian Fabbri, Amministratore delegato di Hera Comm. «Questo progetto rientra nell’ottica di sostenibilità ambientale che caratterizza le attività del nostro Consorzio- ha concluso Valentina Borghi, presidente del Consorzio della Bonifica Renana -. Sottolineo che la gestione ambientale delle proprie aree green consente al Consorzio di raggiungere una capacità media di assorbimento pari a circa 14 mila tonnellate di CO2 all’anno». (r.cr.)