Partito per Pila il camion di aiuti per i profughi ucraini raccolti dal Comitato gemellaggi
Come anticipato nel numero di Sabato sera in edicola, questo pomeriggio è partito per la città gemellata di Pila, in Polonia, il camion con più di 300 pacchi di generi alimentari, medicinali e vestiario raccolti, presso San Giacomo e la parrocchia di Zolino, dal Comitato gemellaggi del Comune per i profughi ucraini. «Il Comitato gemellaggi ha immediatamente ritenuto giusto dare un supporto alla nostra città partner in Polonia, nazione che adesso è in prima linea nell’accoglienza dei profughi, 100 mila al giorno, perché siamo certi che la solidarietà in momenti drammatici come questo sia il modo migliore per affermare i legami di amicizia e cooperazione che sono alla base del patto di amicizia che abbiamo siglato quattro anni fa – commenta Annalia Guglielmi, presidente del Comitato gemellaggi –. Un ringraziamento particolare va al sindaco Panieri e all’assessore Penazzi, che hanno accolto con grande disponibilità la nostra proposta e soprattutto agli imolesi che ancora una volta si sono dimostrati capaci di una generosità straordinaria».
Sul proprio profilo Facebook, la vicensindaca di Pila Beata Dudzinska ha “rilanciato” la raccolta pubblicando una fotografia dei volontari imolesi e commentando che «è una partnership che neppure la firma degli accordi migliori non può garantire, dipende solo dalla grandezza dei partner – si legge –. Grazie al Comune di Imola. È commovente ed edificante sapere che non abbiamo avuto il tempo di chiedere e voi avete avuto il tempo di pensare a noi. Verrà il momento per esprimere meglio la nostra gratitudine». (lu.ba.)
Fotografia di Marco Isola/Isolapress