Aumenti record dei carburanti, la Coop. Ceramica in cassa per colpa di gas e argilla
Gas e argilla mettono in crisi buona parte del comparto ceramico italiano. A Imola tra le prime aziende a prendere provvedimenti, a seguito degli effetti indiretti del conflitto russo-ucraino, è proprio la Cooperativa Ceramica, che ricorrerà di nuovo alla cassa integrazione: questa volta non per mancanza di ordini, ma per carenza di materia prima e per il costo esorbitante del gas, fattori che hanno richiesto scelte drastiche e urgenti. La cassa integrazione, chiesta dal 16 marzo fino al 31 dicembre, riguarderà circa 830 lavoratori, tra gli stabilimenti di Imola, Faenza e Borgo Tossignano.
Intanto, aumenti record anche per quanto riguarda il carburante. Lunghe file si sono infatti formate nei giorni scorsi al distributore Conad lungo la via Emilia, l’unico fino a quel momento a non aver superato il tetto dei 2 euro al litro per la benzina Super. (r.e.)
Approfondimenti e interviste su «sabato sera» del 17 marzo.