A Ozzano giù il capannone con l’amianto, al suo posto un supermercato Despar
«Abbiamo colto un’opportunità per ampliare i servizi offerti ai cittadini ed eliminare il degrado urbano dato dai fabbricati non utilizzati». Il sindaco di Ozzano Emilia, Luca Lelli, commenta così la convenzione urbanistica di rigenerazione urbana appena approvata dal Consiglio comunale che prevede l’abbattimento di un fabbricato industriale di 3.500 metri quadri e relativa costruzione di un nuovo supermercato a marchio Despar di 2.000 metri quadri (di cui circa 1.250 destinati alla vendita con insegna Eurospar).
L’immobile in questione, sulla via Emilia alle porte del centro abitato, in passato era utilizzato come esposizione di arredi per bagni e giardino. «Era vuoto da molti anni – prosegue Lelli -. Questa riqualificazione consentirà anche di bonificare l’amianto presente nella struttura e confido che possa muovere interesse anche per il capannone “gemello” a fianco». Stretti i tempi dell’intervento, come conferma Alessandro Urban, direttore regionale Aspiag Service per l’Emilia Romagna, il gruppo concessionario del marchio Despar Nordest. «Entro aprile inizieranno bonifica e demolizione, l’obiettivo è aprire in tempo utile per Natale. Prevediamo l’assunzione di circa 30 dipendenti». Nel nostro territorio, Despar ha già un Interspar a Imola e un polo logistico a Castel San Pietro. (gi.gi.)
Nella foto: da sinistra l’attuale capannone e un rendering del nuovo Eurospar