A due anni dalla zona «rossa» Medicina ricorda le vittime e riparte dal Barbarossa
A due anni dalla zona «rossa» e per conservare e rinnovare la memoria dei cittadini scomparsi a causa del Covid, mercoledì 16 marzo alle 10.30, a Medicina come un anno fa si terrà l’evento commemorativo presso l’area verde di via della Resistenza (dove è avvenuta la piantumazione degli alberi nel 2020). Saranno presenti il sindaco Matteo Montanari, la Giunta e le autorità militari, civili e di volontariato. In occasione della ricorrenza il primo cittadino deporrà una corona per onorare e ricordare tutte le persone scomparse in questi due anni. «Sarà anche l’occasione per fermarci a riflettere e ricordare non solo le vittime, ma anche coloro che hanno vissuto il dramma seppur senza vittime».
Sindaco Montanari, dopo il ritorno degli spettacoli a teatro e degli sport al chiuso, il 2022 sarà quindi l’anno del Barbarossa?
«L’evento (storicamente in programma a settembre, ndr.) si farà e dopo due anni di stop rappresenterà il simbolo della nostra ripartenza e il ritorno alla piena socialità, sia perché i numeri del passato ci dicono che era capace di mobilitare l’intero paese, sia per la sua valenza regionale per la quantità di persone che richiamava. Presto ci incontreremo con la Pro Loco e i vari gruppi delle Torri, che lo organizzavano, per decidere cosa fare, perché senza la convinzione e il loro coinvolgimento, nulla sarebbe possibile. Anche durante la pausa forzata hanno cercato di tener viva la partecipazione tramite il web». (da.be.)
Su «sabato sera» del 10 marzo le interviste al sindaco di Medicina Matteo Montanari, alla presidente della Pro loco Monica Zaccherini e ai rappresentanti delle associazioni e delle Torri.
Nella foto (Isolapress): una edizione passata del Barbarossa