Il Comune di Casalfiumanese progetta un nuovo asilo nido
Gli effetti positivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza potrebbero portare in dote al Comune di Casalfiumanese un prezioso tassello per il potenziamento della propria offerta dei servizi di istruzione. L’ufficio tecnico del municipio è impegnato nell’elaborazione di un ambizioso progetto preliminare per aderire all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione, in scadenza il 28 febbraio, finalizzato a raccogliere una serie di proposte per la realizzazione di strutture da destinare ad asili nido e scuole di infanzia finanziato dall’Unione europea. «Il nuovo polo dell’infanzia di Casalfiumanese, pur considerando positiva l’esperienza rappresentata dal nido di Vallata, materializzerebbe la soluzione più adeguata per soddisfare le esigenze delle famiglie del paese», osserva Beatrice Poli, prima cittadina.
Per rispondere a tutti i criteri di ammissibilità della pratica, che prevede tra l’altro la proprietà pubblica delle aree oggetto di intervento, il Comune ha sottoscritto un accordo con la Cims-Cooperativa intersettoriale montana Sassoleone, la cooperativa edificatrice Aurora Seconda e la società Zini Elio, che hanno ceduto anticipatamente e gratuitamente un’ampia area nei pressi di via Pineta comprensiva delle zone occorrenti per l’infrastrutturazione viaria ed il sistema degli accessi del nuovo plesso scolastico. «Una sinergia, maturata tra soggetti pubblici e privati, che non si concentra soltanto sulla possibile costruzione di un nuovo polo per infanzia per Casalfiumanese – spiega Poli –. L’accordo comprende, infatti, anche una visione lungimirante di potenziamento della programmazione Erp territoriale attraverso la realizzazione di alloggi aggiuntivi che rafforzerebbero le disponibilità del comparto in area casalese». (lu.ba.)
Foto d‘archivio