Comandante Pulicari, a 43 anni dalla morte parla il figlio Vittorio: «Cerco ancora la verità per l’onore di mio padre»
Sono passati 43 anni esatti dalla notte del 17 febbraio 1979, quando nel corso di un appostamento a Castel San Pietro venne ucciso il capitano Giuseppe Pulicari, comandante della stazione dei carabinieri di Imola.
Sicuramente 43 anni sono molti, ma non troppi e non abbastanza, se in quella brutta storia hai perso un padre in un modo che ti lascia molti dubbi. E il figlio Vittorio la spiegazione fornita per la morte del padre già da un po’ di tempo non la trova convincente: «Tutto è iniziato circa quattro anni fa – racconta – quando durante una visita al fratello di mio padre, don Angelo, mi mostrò un paio di articoli sulla vicenda. Noi avevamo già letto molto ma in questi articoli, di cui uno del Corriere della Sera, scritti all’epoca, trovammo delle incongruenze con le cose che sapevamo noi, e venivano già allora avanzati dei dubbi sull’operazione. Sembrava che questi articoli fossero stati scritti avendo accesso a fonti diverse, riservate. La cosa mi ha insospettito e ho iniziato a indagare. E ho scoperto un sacco di cose sconcertanti». (m.b.)
L’intervista su «sabato sera» del 17 febbraio.
Nella foto (Olimpia): commemorazione a Castel San Pietro