Coronavirus, da oggi Super green pass obbligatorio per i lavoratori over 50
Da oggi, 15 febbraio, altro giro di vite contro i no vax. Super green pass (ottenibile con vaccino o guarigione) obbligatorio infatti per i lavoratori over 50 anni o li compie entro il 15 giugno. In pratica gli over 50 che lavorano dovranno dimostrare di aver fatto due dosi di vaccino oppure il «booster», perché l’obbligo vaccinale vale solo per il ciclo completo. Intanto, va ricordato che dal primo febbraio sono scattate le sanzioni per tutti gli over 50 no-vax, ovvero 100 euro di multa in arrivo dall’Agenzia delle Entrate.
A fare i controlli sarà il datore di lavoro che deve verificare il Green pass. Chi è esentato dal vaccino per motivi di salute potrà essere controllato con gli stessi strumenti usati per gli altri lavoratori, perché dal 7 febbraio la certificazione di esenzione è digitalizzata, ed è collegata a un Qr code, come la certificazione verde.
Per i trasgressori sospensione dal lavoro, nessuna retribuzione e multa da 600 a 1.500 euro se il lavoratore viene beccato sul luogo di lavoro senza certificazione rafforzata. Gli ultracinquantenni che non potranno esibire il green pass rafforzato saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto a conservare il posto di lavoro. Potranno essere sostituiti con il ricorso a contratti a termine della durata di 10 giorni, rinnovabili più volte. Chi non controlla i propri dipendenti, invece, rischia una multa da 400 a mille euro. (r.cr.)