Scritte no vax alla primaria Cappuccini, la condanna del Comune di Imola
Risveglio amaro questa mattina a Imola. Scritte no vax, infatti, sono comparse sui muri esterni della primaria Cappuccini, a distanza di pochi giorni dagli ultimi episodi all’hub vaccinale dell’Osservanza. Nell’arco di circa un’ora e mezza, dopo le segnalazioni della scuola e dei genitori degli alunni, il Comune ha sia provveduto ad attivare il percorso per denunciare alle forze dell’ordine quanto accaduto, che fatto cancellare le scritte e ripulito i muri dell’edificio.
Qualche ora dopo è arrivata anche la ferma condanna da parte del sindaco Panieri e del vice sindaco e assessore alla Scuola, Castellari. «Con profondo rammarico dobbiamo registrare come siano stati nuovamente e inutilmente imbrattati i muri di un edificio pubblico, con l’aggravante che ancora una volta viene presa a bersaglio una scuola della città, in questo caso una scuola primaria. Simili gesti e coloro che li compiono sono da condannare fermamente, senza se e senza ma, ribadendo ancora una volta che il patrimonio pubblico è patrimonio di tutti i cittadini e offendere il patrimonio pubblico significa offendere l’intera comunità. La scuola è e sarà sempre il primo presidio di crescita di una comunità e delle future generazioni. Pertanto, offendere una scuola è doppiamente grave». (r.cr.)
Nella foto: i muri con le scritte no vax della primaria Cappuccini