«Giorno del Ricordo» per non dimenticare le vittime delle foibe, le iniziative sul territorio
Oggi, giovedì 10 febbraio, si celebra il «Giorno del Ricordo», per non dimenticare i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Diverse le iniziative organizzate sul territorio.
A Imola, cerimonia di commemorazione alle ore 9.30 nell’area verde intitolata ai Martiri delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata (area ex Limonaia; incrocio vie Manzoni e Alfieri) con deposizione di una corona alla lapide posta in loro memoria da parte del sindaco Marco Panieri; alle 16 Consiglio comunale che nella prima parte sarà dedicato a tale commemorazione con interventi del sindaco Panieri, del presidente e del vicepresidente del Consiglio comunale, Roberto Visani e Nicolas Vacchi, poi proiezione del video «L’Italia di frontiera: la guerra, le foibe, l’esodo», quindi intervento del vicesindaco e assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, delle scuole secondarie di primo grado «Andrea Costa» e «Luigi Orsini», e infine dei gruppi consiliari.
A Castel San Pietro, invece, bandiera https://www.sabatosera.it/wp-admin/edit.php?post_type=postnazionale ed europea a mezz’asta sul balcone centrale del municipio; video «Immagini e parole per non dimenticare», realizzato dall’associazione culturale castellana Terra Storia Memoria con letture di Michelle Lamieri e disegni di Gianni Buonfiglioli, pubblicato sul sito dell’associazione e sul canale YouTube del Comune; l’Istituto Professionale Bartolomeo Scappi presenta «L’impronta del passato… nel mare del ricordo», raccolta audio di letture interpretative da parte degli studenti, con la realizzazione di un podcast; tavoli tematici con pubblicazioni sul Giorno del Ricordo allestiti dalle biblioteche.
A Dozza, il Comune, in collaborazione col Comitato Provinciale di Bologna dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd), condivide sui propri canali informativi il link di collegamento al sito ufficiale della sezione felsinea e diffonde contenuti tematici presenti sul canale YouTube della stessa, video di contestualizzazione storica con testimonianze di esuli e raccolti nell’ambito del progetto «Toscana: il piroscafo della fine e dell’inizio», all’interno del format «Viaggi della memoria» cofinanziato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna; all’interno dello stesso contenitore, visualizzabile il corso di formazione per docenti, realizzato online nel novembre 2021, con le relazioni di qualificati storici (Luca Alessandrini, Giuseppe de Vergottini, Marino Micich, Gianni Oliva, Giovanni Stelli); su sito web e social comunali, spazio a una bibliografia fornita da Giovanni Stelli, legata in particolare al tema dell’esodo, trasmessa dall’Anvgd; la biblioteca comunale di Dozza ha approntato una bibliografia riportante tutti i documenti presenti nelle sale a scaf- fali del circondario imolese; prevista una performance artistica a cura de «La Bottega del Buonumore» con video divulgato sugli stessi supporti informativi del municipio così come il materiale promozionale relativo alla mostra promossa dall’Anvgd a Palazzo D’Accursio a Bologna dall’11 al 20 febbraio.
A Ozzano, infine, commemorazione delle vittime alla Sala Primavera (ore 17), con il saluto del sindaco Lelli. A seguire lo scrittore Davide Conti presenta il suo libro «L”occupazione italiana dei Balcani – Crimini di guerra e mito della brava gente (1940-1943)». Iniziativa promossa dalla Commissione comunale per le Celebrazioni. (r.cr.)