Frana di Borgo, dopo la paura le famiglie sono tornate a casa
Sono potute finalmente tornare a casa le quattro famiglie costrette a lasciare le proprie case a causa della frana avvenuta la notte dell’Epifania in via Siepi di San Giovanni, a Borgo Tossignano. A crollare, per fortuna senza feriti, circa 120 metri di strada per colpa del terreno staccatosi nelle falde acquifere.
A disporre la fine dell’evacuazione, necessaria a suo tempo vista l’impossibilità per i soccorsi di poter raggiungere le abitazioni, inagibili ma comunque prive di alcuna criticità strutturale, l’ordinanza firmata il 19 gennaio dal sindaco Mauro Ghini (seguito a ruota dal primo cittadino di Fontanelice Gabriele Meluzzi).
Merito soprattutto degli operai della ditta Paolo Masi di Borgo che, a tempo di record, prima hanno aperto un varco per portare almeno le vetture delle famiglie dalla parte opposta della frana in modo da renderle autonome, poi in meno di due settimane sono stati in grado di ricavare una cavedagna provvisoria d’emergenza ma carrabile per i residenti. (da.be.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 27 gennaio.
Nella foto (Isolapress): la cavedagna carrabile