Le ceramiche tornano a crescere dopo vent’anni, ma il caro energia frena il trend positivo
Dopo vent’anni, l’industria ceramica italiana torna a crescere. Anche Cooperativa ceramica d’Imola, Florim e La Fabbrica beneficiano del trend positivo, ma devono fare i conti con l’impennata esponenziale del costo del gas. Alle principali aziende del settore presenti sul territorio abbiamo chiesto come si è chiuso il 2021, in che modo stanno facendo fronte ai rincari delle materie prime e soprattutto dell’energia, cosa prevedono per il 2022, come e quanto investiranno, quali figure professionali stanno ricercando. (lo.mi.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 20 gennaio
Nella foto: l’esterno dell’impianto di via Correcchio di Coop. ceramica d’Imola; lo stabilimento Florim a Mordano; la nuova facciata di La Fabbrica Ceramiche a Castel Bolognese