Coronavirus, tanti bimbi e ragazzi all’open-day vaccinale a Imola. L’Emilia Romagna pronta al via con i tamponi fai-da-te per inizio e fine isolamento
Tanta partecipazione anche a Imola all”open day vaccinale dei ragazzi tra i 5 ed 19 anni organizzato oggi in tutta la regione. L”Ausl riporta che sono state 368 le vaccinazioni eseguite (il totale disponibile era di 400). Nel dettaglio, sono state somministrate 129 prime dosi, 51 seconde e 188 terze dosi o booster. Un terzo delle vaccinazioni, cioè 116, hanno interessato i più piccoli, i bimbi tra i 5 e gli 11 anni (110 le prime dosi e 6 le seconde).
Intanto tutto è pronto in Emilia Romagna per la partenza, da mercoledì 19 gennaio, della piattaforma di autotesting al Coronavirus in caso di positività. Sarà la prima regione italiana a sperimentare questa modalità fai-da-te che promette di velocizzare e semplificare le pratiche.
Diversamente da quanto annunciato in un primo momento non potranno farlo tutti ma solo le persone che hanno fatto il booster, ovvero le tre dosi, e si partirà un paio di giorni dopo, cioè mercoledì e non domani, però la procedura fai-da-te sarà valida sia per avviare che per terminare l’isolamento.
Il sistema, per il quale un paio di giorni fa è stato necessario aggiornare la piattaforma del Fascicolo sanitario elettronico, prevede di certificare la propria positività con un tampone antigenico rapido eseguito in autonomia a domicilio, purchè di quelli validati (ad esempio acquistato in farmacia). I risultati verranno registrati sul portale regionale e il giorno dopo riceveranno l”attestato di isolamento. La stessa cosa sarà fatta dopo 7 giorni e se il tampone sarà negativo dopo 24 ore si otterrà il documento per la fine dell”isolamento.
“Interessa circa 2 milioni di persone in regione cioè le persone che hanno già fatto il booster, persone che non devono neppure fare la quarantena in caso di contatto con un positivo. Nel caso contraessero il virus potrebbero sviluppare un decorso asintomatico e spesso vengono a trovarsi bloccati dalle pastoie burocratiche” ha spiegato l”assessore regionale alla salute Raffaele Donini oggi a Rainews24. In Emilia Romagna sono 1.862.000 le terze dosi somministrate; i numeri dicono che si è superato il 93% di vaccinati con prima dose e raggiunto il 91% con ciclo completo.
A chi teme eventuali abusi, Donini ha definito sin dall”inizio questa sperimentazione “un”alleanza coi cittadini per ridurre la circolazione del virus da subito e per alleggerire la sanità pubblica, permettendole di concentrarsi sulle vaccinazioni”. Donini garantisce “che il sistema accetti solo la popolazione che ha fatto tre dosi e per le quali avevamo chiesto da tempo che l”uscita dall”isolamento avvenisse anche senza tampone. Comunque faremo random dei controlli per verificare che ci sia corrispondenza tra tampone rapido e molecolare ma voglio dire che tutte le volte che un rapido dà esito positivo il tampone molecolare lo conferma”.
Domani, in una conferenza stampa, Donini illustrerà i dettagli del funzionamento della piattaforma. (l.a.)
Nella foto Isolapress un momento dell”open-day vaccinale odierno a Imola