Epatite C, al via in Emilia Romagna lo screening gratuito per i nati dal 1969 al 1989
Riguarderà i nati dal 1969 al 1989, i soggetti seguiti dai servizi pubblici per le Dipendenze (indipendentemente dall’anno di nascita e dalla nazionalità) e i detenuti in carcere: 1 milione 300 mila persone circa in Emilia Romagna. È lo screening gratuito contro il virus dell’Epatite C (Hcv) pronto a partire. A copertura delle spese, alle Aziende Usl regionali andranno complessivamente 6 milioni di euro (circa 171 mila euro all’Ausl di Imola).
La chiamata, per tutti i destinatari dell’iniziativa, avverrà tramite il Fascicolo sanitario elettronico (Fse) e l’invio di un Sms. Nell’invito verrà descritta la modalità di accesso, tramite prenotazione della prestazione (prelievo di sangue venoso) attraverso lo sportello Cup, il numero verde Cup, CupWeb/Fse e App per coorte di età, senza bisogno di prescrizione su ricetta e senza pagamento ticket.
Il cittadino riceverà sul Fse l’esito dello screening se negativo.In caso di esito positivo, verrà preso in carico dal centro specialistico di riferimento, individuato dall’Azienda sanitaria, che lo contatterà e fisserà la visita specialistica (sempre senza prescrizione, né pagamento di un ticket). Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.screeningepatitec.it. (lo.mi.)
Nella foto (tratta dal sito della Regione Emilia Romagna): laboratorio analisi