Saldi di fine stagione al via dal 5 gennaio, i dieci consigli di Federmoda Italia e Confcommercio Ascom Imola
Da mercoledì 5 gennaio iniziano i saldi di fine stagione, che, nel nostro territorio, interesseranno centinaia di punti vendita al dettaglio di vari settori: dal tessile e abbigliamento, agli accessori e calzature, ma anche oggetti per la casa e pelletteria. Federazione Moda Italia e Confcommercio Ascom Imola, attraverso la campagna «Saldi tranquilli», ricordano dieci importanti regole da seguire affinché gli acquisti vengano effettuati in modo sicuro e trasparente.
#1 Distanziamento sociale: va mantenuta la distanza di almeno un metro tra i clienti in attesa di entrata ed all’interno del negozio.
#2 Disinfezione delle mani: prima di toccare i prodotti è obbligatoria la pulizia delle mani attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti.
#3 Mascherine: i clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori.
#4 Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (articoli 130 e seguenti decreto legge 6 settembre 2005, n. 206, Codice del consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
#5 Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimessa alla discrezionalità del negoziante. Prima di effettuare la prova vanno disinfettate le mani e, durante la prova dei prodotti, va sempre indossata la mascherina anche nei camerini.
#6 Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e, in ogni caso, vanno favorite modalità di pagamento elettroniche.
#7 Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
#8 Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
#9 Riparazioni: qualora il prodotto acquistato in saldo debba prevedere modifiche e/o adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole, ecc…) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. L’operatore commerciale dovrà darne preventiva informazione al cliente.
#10 Cartello sul numero massimo di clienti contemporaneamente ammessi e permanenza degli stessi nei negozi in tempi di Covid-19: esposizione all’ingresso del locale di un cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente; dilazionamento degli ingressi; sosta all’interno dei locali solo per il tempo necessario all’acquisto di beni ed evitare abbracci e strette di mano. (lo.mi.)
Foto tratta dal sito www.confcommercioimola.it