Trasferisce denaro all’estero con il documento della madre defunta
Un quarantenne di Imola ha trasferito cospicue somme di denaro all’estero utilizzando i documenti della madre morta da sette anni. Ad accorgersi dell’accaduto sono state le guardie di finanza nel corso di un controllo in un’attività di money transfer; le fiamme gialle hanno analizzate le posizioni dei singoli mittenti delle transazioni avvenute nel 2020 per verificare se erano stati correttamente identificati e individuare eventuali episodi riconducibili a riciclaggio.
Da qui è emerso che uno dei mittenti abituali, con più di 20 operazioni effettuate verso beneficiari residenti in Romania, era una donna deceduta nel 2014. I finanzieri, vista la frequenza dei versamenti, hanno atteso qualche giorno e colto sul fatto il reale mittente, risultato essere il figlio.
Il documento d’identità è stato sequestrato e il quarantenne denunciato per sostituzione di persona. Il titolare del money transfer, invece, è stato sanzionato (con una multa fino a 20.000 euro) per inosservanza dell’obbligo di identificazione della clientela e per non aver conservato le ricevute delle operazioni eseguite.
Tra l’altro, è risultato che precedentemente lo stesso money transfer aveva permesso anche a stranieri irregolari di trasferire denaro all’estero senza informare la locale autorità di pubblica sicurezza. (r.cr.)
Foto d’archivio