Accoltellò un giovane al Centro sociale di Zolino, al 36enne confermati in appello 8 anni di carcere
La Corte di Appello di Bologna ha confermato gli 8 anni di carcere per il 36enne di Imola che nell’agosto del 2020 accoltellò un 22enne italiano di origini etiopi, e residente a Imola, al Centro sociale di Zolino. Confermata quindi la sentenza di primo grado in rito abbreviato disposta lo scorso aprile. «Sono molto soddisfatto – ha ammesso l”avvocato del giovane Alberto Padovani -, perché il giudice ha condiviso integralmente quanto già deciso in primo grado, ovvero la condotta potenzialmente omicidiaria con l”aggravante della discriminazione razziale».
L”uomo, accusato di tentato omicidio, dopo poco più di un mese di ricerche era stato arrestato ad ottobre a Massa Lombarda. «Attendiamo di leggere le motivazioni della sentenza – ha commentato il legale del 36enne Alessandro Cristofori – ma faremo ricorso in Cassazione». (r.cr.)