A Imola scuole e ospedale vecchio nel mirino dei No vax, la rabbia del sindaco Marco Panieri
«Qualcuno si è permesso di imbrattare l’ingresso di alcune scuole della nostra città e l’ospedale vecchio in centro storico. Un atteggiamento vile e inaccettabile, un messaggio falso e pericoloso reso ancora più grave quando rivolto a luoghi sensibili e ai più giovani». È questo il commento del sindaco di Imola, Marco Panieri a poche ore delle scritte No Vax apparse in diversi punti della città, come le scuole Carducci e Bizzi (in Pedagna) e, appunto, l’ospedale vecchio.
Sugli episodi indagano le forze dell’ordine. «Sono già personalmente in contatto con loro per chiarire quanto successo e i possibili provvedimenti – prosegue il primo cittadino – Chiederemo che i responsabili non solo risarciscano il danno procurato, ma effettuino anche lavori sociali al servizio della città».
Intanto sono iniziate le operazioni di pulizia per eliminare le scritte da muri, cartelli e marciapiedi. «Certi atti, a Imola, non possono e non saranno tollerati. Un abbraccio ai bambini, agli insegnanti e a tutte le famiglie. Il vaccino non solo è sicuro ed efficace, ma è anche l’unica strada per riprendere e proteggere la normalità delle nostre vite».
«Un atto che non deve essere tollerato – ha dichiarato la capogruppo del Partito Democratico di Imola Francesca Degli Esposti -. Paragonare la situazione attuale ad un governo di matrice nazista significa non solo non conoscere la storia, ma anche mancare di rispetto a tutti e tutte coloro si stanno impegnando da quasi due anni per il contenimento della pandemia e per proteggerci tutti dal virus. Ci auguriamo che le forze dell’ordine possano risalire ai responsabili di questo vile atto e prendano provvedimenti nei loro confronti». (da.be.)
Nella foto: le scritte No Vax apparse questa mattina in vari luoghi della città