A Montecatone avviati i lavori per la nuova palestra robotizzata da 250 mila euro
Al Montecatone rehabilitation institute sono iniziati da pochi giorni i lavori di adattamento dei locali che ospiteranno la palestra robotizzata, 120 metri quadri che permetteranno di aumentare ulteriormente l’intensità dei trattamenti e di proporre scenarinpiù stimolanti e motivanti per il paziente.
Importante la dotazione tecnologica attesa, che sarà acquisita progressivamente, per un controvalore pari a circa 250 mila euro. Tra le apparecchiature, un dispositivo per la valutazione e riabilitazione della forza di presa ed estensione della mano e dei molteplici range articolari dell’arto superiore, un dispositivo robotico per l’arto superiore e per la riabilitazione del tronco e programmi per realtà virtuale, tra cui un sistema di posturografia portatile che consiste in una pedana stabilometrica sottilissima e compatta.
«La riabilitazione supportata dall’utilizzo di sistemi robotici – spiega Mario Tubertini, direttore generale dell’Istituto – comporta numerosi vantaggi, tra cui quello di permettere prestazioni più intensive, specifiche e appropriate. Nell’approccio tecnologico rientra anche una maggior accuratezza diagnostica e di misurazione della menomazione e della performance. I sistemi, infatti, sono in grado di misurazioni oggettive senza l’ausilio di un operatore che consentono la raccolta di dati confrontabili nel tempo che possono essere utilizzati anche a scopo di ricerca». (lo.mi.)
Nella foto (fonte Tyromotion): esempio di palestra robotizzata