La «molecola Montalcini» attira giovani ricercatori al Tecnopolo di Ozzano
Il Tecnopolo di Ozzano, gestito dalla Fondazione Iret, si prepara a lanciare un nuovo progetto scientifico-formativo. Si tratta del «Centro ricerca Ngf (Nerve growth factor)», che sarà inaugurato a febbraio e in vista del quale proprio in queste settimane nella sede di via Tolara di Sopra si stanno installando nuove attrezzature di laboratorio.
Il progetto è stato annunciato lo scorso 16 novem- bre agli assessori regionali Vincenzo Colla e Paola Salomoni, in occasione della loro visita al Tecnopolo. «Si tratta di un progetto scientifico e formativo – dettaglia la direttrice scientifica della Fondazione Iret, Laura Calzà -. Il nostro laboratorio lavora da sempre sul “Nerve growth factor” (fattore di crescita nervoso), la molecola scoperta a metà del secolo scorso da Rita Levi-Montalcini, con la quale abbiamo avuto una tradizione di lavoro congiunto durata 15 anni. Anche il suo braccio destro Luigi Aloe, una volta conclusa la sua carriera al Cnr, dal 2016 ha trasferito presso di noi tutta la sua esperienza su Ngf. La ragione scientifica è rinnovata dal fatto che questa molecola continua a suscitare grandissimo interesse, in particolare per le potenziali applicazioni terapeutiche». (lo.mi.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 25 novembre.
Nella foto: il team della Fondazione Iret. Al centro Laura Calzà, Luigi Aloe e Luciana Giardino