Una stanza degli ascolti «protetta» in Commissariato per le vittime che vogliono denunciare
Giovedì 25 novembre è stata inaugurata in Commissariato a Imola una «stanza degli ascolti protetti», uno spazio accogliente e riservato, dedicato alle persone del circondario che devono segnalare o denunciare una violenza, abusi o maltrattamenti, più comunemente donne, bambini o anziani. Il servizio è stato attivato grazie alla convenzione siglata tra Comune, Questura di Bologna e Lions di Imola e Valsanterno.
Secondo quanto scritto nella convenzione approvata dalla Giunta, i Lions sosterranno le spese di progettazione, ristrutturazione e acquisto delle attrezzature per allestire gli spazi per 10 mila euro complessivi, mentre il Comune partecipa con un contributo di 1.500 euro erogati ai Lions stessi oltre all’impegno a concedere gratuitamente l’utilizzo del Teatro dell’Osservanza per un’iniziativa di sensibilizzazione sulla tematica e il coordinamento in qualità di soggetto facilitatore e per la promozione del progetto anche at- traverso campagne informative.
La Questura di Bologna ha messo a disposizione un’area del Commissariato, che verrà gestita per accoglienza e video-audizioni dal personale di polizia. Gli spazi, si legge, «saranno concessi anche alle altre autorità investigative e giudiziarie locali, per quanto di loro competenza e necessità». Anche l’accesso sarà «protetto», su via Rivalta invece che da via Mazzini. La convenzione scadrà il 31 dicembre 2024. (r.cr.)
Nelle foto: l’inaugurazione e particolari della stanza d’ascolto in commissariato