Reddito di cittadinanza per assistere la madre ma vive in Spagna, 62enne denunciata per truffa aggravata
Continua la lotta ai «furbetti» del reddito di cittadinanza da parte dei carabinieri. Altre otto persone, infatti, sono state smascherate dai militari di Monterenzio nell’ambito di un’indagine finalizzata a verificare la veridicità delle dichiarazioni che i soggetti avevano reso per ottenere il sostegno economico.
Tra le menzogne accertate, rilevante quella di una 62enne che aveva attivato il beneficio per assistere la madre residente in Italia. Un’assistenza virtuale, visto che la donna vive in Spagna. Gli altri soggetti sono stati denunciati quasi tutti per il mancato requisito della residenza continuativa degli ultimi due anni nel territorio italiano, mentre uno di loro è stato scoperto perché sprovvisto del permesso di soggiorno.
Le otto persone denunciate, oltre a rispondere dei reati di truffa aggravata, dovranno restituire la somma complessiva percepita illegalmente di 13.500 euro. (r.cr.)
Tutto sul reddito di cittadinanza nel numero di «sabato sera» dell’11 novembre.
Foto concessa dai carabinieri