Coronavirus, Rossi: “Virus circola ma pochi casi gravi grazie ai vaccini”. Terza dose: l’Ausl invia Sms ai 60enni
Il Coronavirus continua a circolare, ma i numeri confermano l’efficacia dei vaccini. Il direttore dell’Ausl di Imola Andrea Rossi ne è convinto: «L’impatto ospedaliero è inversamente correlato alla copertura vaccinale, questa non è un’opinione è un fatto riscontrabile ad ogni latitudine». Un richiamo alla nuova ondata che sta mettendo in seria difficoltà altri Paesi attorno a noi e un invito a fare la terza dose (booster).
Le positività nell’Imolese sono complessivamente 399 (46 nuovi contagi oggi) con oltre 700 persone in quarantena, ma sono solo un terzo di quelle che si registravano esattamente un anno fa quando la seconda ondata stava montando; soprattutto i casi gravi sono pochissimi: 13 ricoverati nei reparti ordinari e 2 in terapia intensiva, mentre un anno fa ne avevamo già 30 nei reparti e 6 in terapia intensiva e si allungava l’elenco dei morti.
L’Azienda usl di Imola ha attivato una procedure in base alla quale invia un Sms quando sono trascorsi i 180 giorni dal completamento del ciclo per ricordare che a quel punto è possibile prenotare il booster (compreso chi ha ricevuto il monodose Johnson & Jonhson che ora può procedere con Pfizer come gli altri o mezza dose di Moderna secondo le recenti indicazioni ministeriali).
Proprio oggi ha inviato circa 2400 Sms (ed ulteriori 750 saranno trasmessi domani) ad altrettante persone tra i 60 ed i 69 anni che da domani potranno prenotare la terza dose attraverso il proprio Fascicolo Sanitario personale, presso i punti Cup, il Cup telefonico 800040606 e le farmacie.
“Si precisa che le agende sono aperte per tutti i cittadini ultrasessantenni (sempre che siano passati 6 mesi dall”inoculazione della seconda dose) a prescindere dal ricevimento dell”Sms che per questa classe di età costituiscono solo un promemoria” ricordano dall’Ausl con una nota.
Invece gli operatori sanitari, sociosanitari e le persone incluse negli elenchi regionali degli estremamente vulnerabili possono prenotarsi attraverso delle agende dedicate mostrando agli sportelli Cup, in farmacia o leggendo all”operatore Cuptel sempre il testo del Sms ricevuto. (l.a.)
Altri particolari sul “sabato sera” in edicola da domani 11 novembre.