Il cimitero del Piratello compie 200 anni e il suo cedro è tra gli alberi «monumentali»
Oggi, venerdì 29 ottobre, il cimitero del Piratello, il più grande di Imola, compie 200 anni.
Festeggiamenti anche per il grande cedro del Libano presente al suo interno. L’esemplare in questione, collocato nel cortile che confina con il retro del convento, è tutelato da decreto paesaggistico già da 90 anni e quest’anno, insieme ad altri 70, è entrato nell’elenco regionale degli alberi monumentali, portando così il patrimonio arboreo dell’Emilia Romagna a quota 600, in più di 147 comuni. Si tratta di esemplari particolarmente maestosi e longevi, spesso antichissimi e arrivati fino a noi nel corso dei secoli, singoli o in gruppi o filari, ai quali è riconosciuto un particolare valore culturale e storico, oltre al valore strettamente scientifico e ambientale.
Tornando al «compleanno» del cimitero del Piratello, l’Anpi di Imola ha in programma due visite guidate, giovedì 4 novembre (ore 14) e sabato 6 novembre (ore 11) per far conoscere alla cittadinaza personaggi importanti che vi riposano. Imolesi che hanno fatto la storia, non solo locale, personaggi politici, combattenti, scienziati, artisti, studiosi e benefattori. Le iniziative avverranno in gruppi di massimo 25 partecipanti anche in caso di maltempo. Necessaria la prenotazione (imola@anpi.it o telefoare alla sede Anpi 0542 23131 in orario ufficio, martedì, giovedì e sabato 9-11.30). (r.cr.)
Nella foto: il grande cedro del Libano nel cimitero del Piratello