Packaging, nuovo contratto integrativo alla Robopac di Castello, per i 130 dipendenti premi di risultato e benefit
Dopo una lunga trattativa lo scorso 13 ottobre è stato approvato il nuovo contratto integrativo che verrà applicato negli stabilimenti bolognesi di Aetna Group, che produce macchine per il packaging: alla Robopac di Castel San Pietro, dove lavorano 130 dipendenti, e in quello di Valsamoggia, con 40 addetti. «È un accordo importante – fa sapere la Fiom-Cgil di Imola – per il lavoro di sinergia tra rappresentanze sindacali e lavoratori, che hanno deciso di presentare un’unica piattaforma rivendicativa».
Concordata la flessibilità dell’orario in ingresso e in uscita, istituito un premio di risultato di un importo di 1.300 euro per il 2021, 1.350 euro per il 2022 e 1.400 euro per il 2023 che sarà erogato a tutti i lavoratori anche in somministrazione e a tempo determinato; il 30% della media dei premi effettivamente conseguiti nel triennio sarà trasformato, a partire dal 2024, in salario aziendale fisso e consolidato. Infine, entro il 31 dicembre, l’azienda erogherà 200 euro sotto forma di «flexible benefits». (lo.mi.)
Nella foto: lo stabilimento Robopac a Castel San Pietro