Aggressione razzista a Imola, la testimonianza del Circolo Italexit Imola
A seguito dell’aggressione razzista denunciata dall’associazione Trama di Terre nei confronti di una loro attivista sabato scorso, il Circolo Italexit Imola, con un comunicato inviato dalla coordinatrice Stefania Chiappe, ha voluto dare la sua versione dei fatti su quanto accaduto in piazza Matteotti. «In merito alla presunta aggressione a una aderente all’associazione Trame di terre – si legge -. Imola, portiamo la nostra testimonianza, dal momento che in quel momento ci trovavamo presenti nella zona con nostro banchetto. Abbiamo all’improvviso sentito urla e notato un uomo e una donna che erano venuti alle mani. Valerio Giovetti, nostro attivista, è intervenuto insieme ad altri passanti per separare le due persone e ha impiegato diversi minuti per riuscire a interrompere lo scontro. Non possiamo dire come tale scontro abbia avuto inizio, questo potrà essere forse stabilito sulla base delle immagini delle telecamere e su ulteriori testimonianze di persone presenti, ma possiamo certamente affermare che durante i minuti in cui abbiamo cercato di separare i due, la persona che insisteva a colpire l’altra con pugni e graffi era l’appartenente a Trame di terra. Possiamo anche affermare che al termine dello scontro l’uomo mostrava diversi segni dei colpi ricevuti: graffi sul viso, una maglia completamente lacerata e una collanina strappata. Leggiamo sui giornali di oggi che la donna sarebbe stata apostrofata con frasi provocatorie e ingiuriose. Resta da stabilire se l’uomo abbia o meno avviato l’aggressione fisica, alla quale la donna avrebbe poi reagito mettendolo a mal partito. Se ciò non fosse avvenuto, l’episodio sarebbe ben diverso da come presentato nel comunicato di Trame di terra». (r.cr.)
Foto dalla pagina Facebook Italexit Imola