Gianluca Galeati è un vero «ultra», il re delle Alpi è pronto per il suo 8° Tor des Geants
Dopo un anno di stop a causa del Covid torna in Valle d’Aosta il Tor des Geants, gara ultra-trail (corsa estrema in montagna) tra le più massacranti al mondo. E al via ci sarà ancora una volta Gianluca Galeati, imolese classe 1983, all’ottava partecipazione (la prima nel 2012) dopo un 2° posto nel 2015, quando sfiorò la vittoria in condizioni atmosferiche proibitive, un 7° nel 2014 e un 9° nel 2018.
Partenza da Courmayeur domani, domenica 12 settembre, alle ore 10, la gara prevede 330 km con oltre 24mila metri di dislivello positivo (considerando cioè solo la salita) attraverso il Parco Nazionale del Gran Paradiso e quello Regionale del Mont Avic, toccando i «giganti» delle Alpi: Monte Bianco, Gran Paradiso, Monte Rosa e Monte Cervino. Tempo limite entro 150 ore, ma i più forti chiudono in poco più di 70 ore, riposando per un paio di ore divise in «micro-sonni». «Arrivo bene: non è sufficiente per avere certezze, ma è una buona base di partenza. Inizio con una mentalità positiva e spero di mantenerla il più a lungo possibile. Alla partenza sai già che le ultime 30 ore saranno di pura sofferenza, speriamo di saper gestire le difficoltà, inevitabili in queste gare, e di non avere intoppi così grandi da precludere una buona prova». (ma.ma.)
Per seguire l’ultra runner imolese rimanete collegati sul sito del Tor des Geants o controllate gli aggiornamenti live sulla pagina Facebook di Gianluca Galeati.
L’intervista su «sabato sera» del 9 settembre.
Nella foto: Gianluca Galeati