«A’nda e ria’nda» alla Biennale del Muro Dipinto con sette artisti protagonisti dal 13 settembre
Ri-aprire, incontrarsi, godere della bellezza, curare le opere, superare i muri, abbracciare la contemporaneità e il territorio. Sono alcuni dei temi della XXVIII Biennale del Muro Dipinto di Dozza, organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte e dal Comune di Dozza, in programma da lunedì 13 a domenica 19 settembre nel borgo medievale, a Toscanella e, per la prima volta, anche a Castel Guelfo.
«A’nda e ria’nda» è il sottotitolo della manifestazione a cui si ispireranno i sette artisti protagonisti: Onorio Bravi, Vittorio D’Augusta, Lorenzo Gresleri, Ana Hillar, Takako Hirai e Fabio Petani, che daranno vita alle proprie opere sotto gli occhi del pubblico, ed Eron che creerà un’opera che si concluderà nelle settimane successive alla manifestazione.
I sette artisti sono stati scelti dalla Commissioni Inviti, formata quest”anno da Giuliano Bettinzolli, designer, docente e art director a cui si deve l”idea per il sottotitolo di questa XXVIII Biennale, Sabina Ghinassi, critica d’arte, giornalista e docente all”Accademia di Belle Arti di Ravenna, Claudio Spadoni, storico dell’arte e docente, Lucia Vanghi, docente di restauro all”Accademia Belle arti di Bologna, e Francesca Grandi, specializzata in Storia dell”arte, conservazione dei beni culturali e componente del Consiglio direttivo della Fondazione Dozza Città d”Arte.(r.c.)
Approfondimenti, curiosità e informazioni sugli artisti su «sabato sera» del 9 settembre.
PER SAPERNE DI PIU” SULL”EDIZIONE 2021
Nella foto: uno dei muri dipinti del borgo di Dozza