Riaperti a Imola nidi e materne comunali, il saluto ai bimbi di sindaco e vicesindaco
Questa mattina hanno riaperto a Imola i servizi 0/6 anni per l’anno educativo 2021/2022. Il sindaco Marco Panieri e il vicesindaco Fabrizio Castellari hanno fatto tappa al nido comunale Primavera, nel quartiere Zolino, alla Scuola dell’infanzia Gasparetto, sempre a Zolino, e al nido privato convenzionato Oasi Santa Teresa, ai Cappuccini. Con loro il responsabile del servizio Infanzia del Comune, Daniele Chitti, e la collega Barbara Molinazzi.
«Un modo per essere simbolicamente al fianco di tutti coloro che oggi, in tutte le scuole comunali e convenzionate, hanno ripreso il cammino di questo anno educativo. L’auspicio è che l’attività educativa non debba più essere interrotta causa la pandemia» spiegano Panieri e Castellari.
Per quanto riguarda i nidi d’infanzia, a Imola ci sono in totale 632 posti disponibili per le famiglie (57 in più rispetto all’anno scorso), di cui 342 comunali (pari a circa il 54/% del totale dei posti) e 290 convenzionati (pari a circa il 46% del totale dei posti), confermando la prevalenza, in termini numerici, dell’offerta comunale. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, relativa al segmento 3/6 anni, al via da oggi ci sono circa 550 posti a disposizione nelle 22 sezioni comunali e circa 450 nelle 20 sezioni paritarie. Le 27 sezioni statali, invece, riprenderanno l’attività educativa il 13 settembre prossimo, come da disposizioni ministeriali e da calendario regionale. Inoltre, da oggi sono entrate in servizio le 20 nuove unità di personale comunale, 8 docenti di scuola dell’infanzia e 12 educatrici di nido.
Nelle foto: sopra, sindaco e vicesindaco di Imola in visita alla materna Gasparetto a Zolino; sotto, all’Oasi di Santa Teresa
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