Crisi afghana, accolti a Imola i primi profughi in arrivo nel circondario
Come annunciato nei giorni scorsi, anche il circondario imolese si è attivato per accogliere famiglie afghane costrette a lasciare il proprio Paese. Nella serata di sabato 28 agosto sono arrivati a Imola 2 nuclei familiari, per complessive 17 persone, fra cui molti bambini e adolescenti, che sono ospitate in una struttura gestita da una cooperativa sociale che da anni opera nel settore dell’accoglienza e che ha anche mediatori culturali che parlano afghano, per facilitare una migliore integrazione nella nostra comunità. Le famiglie afghane hanno già superato il periodo di quarantena al loro arrivo in Italia e fanno parte di un gruppo molto più ampio di afghani accolti in Emilia Romagna e ospitati nei vari territori.
«L’impegno – sottolinea Marco Panieri, sindaco di Imola e presidente del Circondario imolese – è dare a queste famiglie non solo una prima accoglienza, cercando di alleviare le sofferenze ed i disagi patiti, ma anche aiutarle a costruire una nuova prospettiva di vita ed un futuro migliore, come è nella tradizione di accoglienza e inclusione che caratterizza da sempre anche il nostro territorio». (lo.mi.)
Nella foto (tratta dalla pagina Facebook del presidente regionale Stefano Bonaccini): i primi profughi arrivati in Emilia Romagna nei giorni scorsi