Morte di Gino Strada, il ricordo del medico di Fontanelice Giorgio Monti
La scomparsa di Gino Strada, avvenuta venerdì 13 agosto, ha suscitato enorme dolore e commozione. Migliaia i post a ricordarlo sui social, anche di chi non lo conosceva personalmente, ma ha avuto in questi anni modo di ammirare e apprezzare l’operato del fondatore di Emergency. Nel circondario imolese c’è qualcuno però che non lo conosceva solo di fama. Giorgio Monti, medico di Fontanelice che lavora al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, ha preso parte a diverse missioni sotto le insegne di Emergency e di Gino Strada era amico da diversi anni. In questi giorni è andato a Milano per l’ultimo saluto al celebre medico degli ultimi nella camera ardente allestita nella sede di Emergency
«E’ un grande vuoto per me – ammette Monti -. Ho perso non solo un amico, ma un punto di riferimento». Da raccontare il retroscena della foto in cui i due medici sono ritratti con un cartello che reca la scritta “Grazie”. «Era un regalo per Davide, un bambino di Fontanelice che, in occasione della sua prima comunione, chiese alla mamma di sostituire le classiche bomboniere con una donazione a Emergency», svela Monti. Dopo il saluto a Strada, oggi l’imperativo è portare avanti la sua opera, a maggior ragione guardando alla tragedia in atto in Afghanistan. «Per 20 anni Gino ha parlato di guerra inutile». (mi.ta.)
Il ricordo su «sabato sera» del 26 agosto dove saranno presenti anche due pagine dedicate alla delicata situazione in Afghanistan.
Nella foto: Gino Strada insieme al medico di Fontanelice Giorgio Monti