Olimpiadi, il nuoto visto in tivù dall’opinionista Scozzoli: «Che Giochi strani»
Giochi Olimpici da spetta- tore, ancora una volta poco assistito dalla fortuna. Fabio Scozzoli ha tolto i panni dell’atleta e si è messo quelli del tifoso e del «commentatore tecnico», assieme a Marco Orsi, su una pagina Instagram specializzata, analizzando le gare di nuoto a Tokyo. «È stata un’Olimpiade particolare e con pochi record – racconta il forlivese dell’Imolanuoto, che proprio martedì 3 agosto ha festeggiato 33 anni -. Il motivo è semplice: sappiamo che i soldi dei diritti televisivi fanno la differenza e gli orari di gara sono stati scelti per favorire le reti americane».
Un commento sugli atleti del circondario, partendo ovviamente da Martina.
«Se le Olimpiadi ci fossero state nel 2020, si sarebbe giocata una medaglia. Sia la vincitrice Lydia Jacoby, sia l’oro europeo Hansson sono cresciute tantissimo quest’anno. Anche Martina ha fatto uno step, ma non è bastato per raggiungere il podio». (an.cas.)
L’intervista su «sabato sera» del 5 agosto.
Nella foto: Fabio Scozzoli e Martina Carraro