Conclusi a Castel San Pietro gli interventi di messa in sicurezza degli argini del Sillaro
A Castel San Pietro si sono conclusi gli interventi per mettere in sicurezza gli argini del torrente Sillaro. Due i lavori ultimati, finanziati dalla Regione per un importo complessivo di 250mila euro.
Il primo si è svolto a valle della località castellana, sulla sponda destra, molto vicina alla strada comunale via Sillaro, colpita da una grave fenomeno di erosione. La particolare conformazione dell’alveo aveva infatti causato il deposito di materiali grossolani trascinati dalla corrente, formando sul fondo del torrente ammassi di ghiaia e terra. Ciò aveva provocato una grave erosione della sponda, tanto che l’acqua si era avvicinata pericolosamente alla sede stradale, alla distanza di appena 10 metri. I lavori hanno permesso la sistemazione del letto del corso d’acqua per circa 450 metri e il suo allontanamento dalla carreggiata stradale. Per rinforzare e proteggere questo tratto, lungo la strada è stata poi realizzato un intervento di difesa delle sponde per un tratto di circa 200 metri, mediante la costruzione con massi di una barriera di circa 2 metri di altezza e profonda un metro e mezzo.
Il secondo intervento ha invece riguardato l’area subito a monte del ponte di San Clemente, dove è stato riattivato il vecchio alveo, quasi totalmente occluso dai materiali portati dalle piene nell’ultimo decennio. Nel corso del tempo la corrente aveva eroso la sponda, portando via un tratto della vicina campagna, e l’acqua si avvicinata pericolosamente alla strada comunale. (r.cr.)
Foto dalla pagina Facebook del Comune di Castel San Pietro