Cucina di fango, orti e casette per gli uccellini, il Covid non ferma i genitori castellani
Anche nel 2020-21, nonostante il perdurare della pandemia, i nidi d’infanzia Girotondo di Castel San Pietro e Arcobaleno di Osteria Grande sono riusciti a portare avanti per il terzo anno il progetto che promuove la partecipazione dei genitori alla vita scolastica dei loro bimbi, finanziato dalla Fondazione Con i bambini.
«Quando ancora non c’era il Covid – spiega la pedagogista, Erika Panzacchi – i genitori potevano entrare in sezione e partecipare attivamente alle esperienze del nido. Quest’anno si sono prodigati a distanza, per cercare di “far bello” il nido, creando a casa con i loro bambini delle decorazioni o dei manufatti che poi sono stati utilizzati per allestire le sezioni e il giardino in occasione del Natale e della Pasqua. Hanno costruito una bellissima “cucina di fango” per i bambini e tantissime casette per gli uccellini. Infine hanno preparato il terreno degli orti, affinché poi i bambini potessero piantare e innaffiare nuove piante».
«L’Amministrazione comunale di Castel San Pietro dedica grande attenzione al rapporto con le famiglie, in un’ottica di collaborazione nel percorso educativo dei bambini e dei ragazzi» afferma l’assessora alle Politiche educative, Giulia Naldi, ringraziando tutti i protagonisti.
I nidi comunali sono aperti anche nel mese di luglio per fornire il servizio estivo a 35 bambini a Castel San Pietro e 35 a Osteria Grande. L’anno educativo 2021-22 inizierà il 6 settembre.
Nella foto: genitori e nonni al lavoro per preparare gli orti