Vanna Monducci va in pensione, per sette anni è stata dirigente scolastica dell’Alberghetti
Dopo cinquant”anni di attività, tra insegnamento e dirigenze scolastiche, di cui gli ultimi sette trascorsi come preside dell”Istituto professionale «Francesco Alberghetti» di Imola, per Vanna Maria Monducci, martedì 31 agosto sarà l”ultimo giorno di lavoro. La dirigenza imolese non è stata quella più lunga di tutta la sua carriera: dall”anno scolastico 2006/2007 al 2018/2019, fra servizio (9 anni) e reggenza (4 anni), Monducci è stata anche preside del comprensivo «Carlo Bassi» di Castel Bolognese.
Come ha visto cambiare l”Alberghetti nei sette anni di dirigenza e che messaggio vuole lasciare al suo successore?
«Siamo riusciti a ricucire e consolidare molto i rapporti con le aziende del territorio. La collaborazione è stata molto importante per l”alternanza scuola-lavoro. Non dimentichiamo inoltre il Liceo scientifico delle scienze applicate e i successi internazionali dei suoi studenti nelle competizioni scientifiche, fisiche ed informatiche. L’Alberghetti è una grande scuola. E’ un’impresa, più che una scuola dove bisogna prestare molta attenzione al territorio, perché “fornitori” di personale qualificato per le più importanti aziende del territorio. E’ importante questo rapporto con le imprese, va seguito e va curato. Ai ragazzi, invece, dico che la sostituzione del dirigente non cambia nulla: continuare a testa bassa ed impegnarsi nella maniera migliore». (lu.ba.)
L’intervista su «sabato sera» del 15 luglio.
Nella foto: la preside dell’Alberghetti, Vanna Monducci