Siccità e prelievi d’acqua, semaforo rosso per il Sillaro
Sebbene in questi giorni, come oggi, sono previste piogge, la siccità delle scorse settimane ha fatto rivedere alla Regione Emilia Romagna il sistema di gestione dei prelievi di acqua da fiumi e torrenti. Risultato? Un sistema a semaforo disponibile on line sul sito di Arpae operativo da lunedì 12 luglio fino al 30 ottobre. Nella mappa sono rosse le aree in cui sarà in vigore il divieto di prelievo, verdi quelle libere da vincoli. In giallo gli ambiti in bilico, dove si focalizza l’attenzione per la tutela del deflusso minimo vitale (Dmv), la quantità minima di acqua che contribuisce a garantire la salvaguardia delle caratteristiche fisiche e chimico-fisiche dei corsi d’acqua e dei fiumi e la sopravvivenza delle specie ittiche e delle altre forme di vita in essi presenti. In caso di semaforo giallo, dunque, il prelievo è ammesso nel rispetto del Dmv. Sono previste deroghe per assicurare l’irrigazione di soccorso alle colture.
La mappa sarà aggiornata al lunedì e al giovedì, dopo le ore 19. Con l’aggiornamento di giovedì 15 luglio, l’asta del fiume Santerno era «gialla» da Imola a Borgo Tossignano, «verde» più a monte. Semaforo «rosso», invece, per
il Sillaro a Castel San Pietro e per l’Idice a Ozzano Emilia (da Mercatale in su).
Nella foto: la nuova mappa con il sistema a semaforo aggiornata a giovedì 15 luglio